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Gentili signori, vi ricordo che sono stati già depositati svariati ricorsi per centinaia di dipendenti del Comune di Roma avverso il mancato conseguimento della PEO 2020. Nel frattempo, il Comune di Roma ha pubblicato il nuovo Bando per la PEO 2021. Ebbene, come potrete verificare, il suddetto Bando è ILLEGITTIMO perchè, a differenza del precedente Bando della PEO 2020, stavolta esplicita che conseguiranno la "promozione di livello" solo il 50 per cento dei partecipanti. Si tratta di una clausola assolutamente illegittima ed arbitraria, sia perchè la legge e il CCNL non prevedono affatto tale quota del 50%, sia perchè il nuovo bando si basa sul contratto decentrato 2019, il quale pure non prevede affatto tale quota percentuale. E' molto probabile, pertanto, che gran parte dei "non promossi", già per questo motivo, nella PEO 2020, non verranno a questo punto promossi neppure nella PEO 2021 appena bandita. Soprattutto i dipendenti assunti da poco, difficilmente anche stavolta potranno raggiungere il punteggio di 80 o 90, così come non lo avevano raggiunto nella PEO 2020. Eppure, paradossalmente, basterebbe invece 60 per essere promossi!!!.

Vi informo, pertanto, che non appena usciranno gli esiti di questa PEO, questo studio è pronto a far partire i nuovi ricorsi. Inoltre, coloro che volessero impugnare la mancata promozione nella PEO 2020, possono ancora partecipare ai suddetti ricorsi, il cui termine scade il 28 luglio. L'azione ricorsistica, infatti, non preclude di partecipare alla nuova PEO. Si può, cioè, fare ricorso per la PEO 2020 non conseguita e contestualmente partecipare alla nuova PEO, senza che le due cose interferiscano l'una con l'altra. Ovviamente, in caso di vincita della causa sulla Peo 2020, coloro che partecipando alla Peo 2021 ottengono la promozione di livello, potranno ottenere la retrodatazione della decorrenza del livello superiore, spostandola dal 1 gennaio 2021 al 1 luglio 2020.

Vi informo, inoltre, che al momento non è prevista alcuna Peo per il 2022, soprattutto alla luce del fatto che in autunno potrebbe cambiare la giunta. Comunque, la mancata promozione di livello nella PEO 2020 porterà tutti voi a non poter partecipare nel 2022, mentre vincendo la causa avreste anche il riconoscimento dei 2 anni di permanenza.

Riepilogo cosa occorre per partecipare al ricorso: tutti gli idonei della PEO 2020, cioè coloro che hanno conseguito il punteggio di almeno 60/100 nelle graduatorie di cat B, C e D, ma nonostante il punteggio come "idonei" hanno avuto il risultato "progressione non conseguita" (v. ultima colonna a destra: cioè, in cat C quelli che hanno preso un punteggio totale compreso fra 60 e 80,25, in cat D quelli che hanno preso un punteggio totale compreso fra 60 e 89,95), possono presentare il RICORSO PEO 2020 n. 1 (barrate nella scheda dati questo ricorso), e unitamente alla scheda dati compilata e alla procura firmata, devono trasmettermi via mail, in scansione pdf, l'ultimo cedolino di stipendio, il contratto di inquadramento nella categoria di ultima acquisizione (C o D), la domanda di partecipazione all'avviso PEO inoltrata a Roma Capitale nel 2020, la distinta di bonifico di euro 100,00 (il pagamento va effettuato presso l'iban intestato al sottoscritto: IT89C0103003271000061254800). Come chiarito nella riunione da remoto tramite la piattaforma Teams del giorno 25 febbraio u.s, le possibilità di vincere questo ricorso sono molto alte, poichè il Comune ha violato le regole del Bando e le stesse norme di legge e del CCNL, secondo cui la "quota limitata" dei "promossi" non è quella del 50%, ma quella di coloro che risultano "idonei", con voto 60/100, nella graduatoria finale di merito. Secondo la Corte di Cassazione, il diritto allo scorrimento della graduatoria si fonda, nei concorsi interni per accedere a posizioni più elevate, sugli obblighi assunti dall'Ente nel Bando o nel Contratto Collettivo. Pertanto, coloro che hanno riportato almeno 60 su 100, ma con dicitura "non conseguita", hanno diritto ad accedere, con decorrenza retroattiva dal 1 luglio 2020, al livello economico più elevato, e a percepire le relative differenze retributive. Inoltre, la presentazione del ricorso non preclude, come si è detto, di partecipare alla Peo 2021, da poco bandita. Se mai, in caso di accoglimento del ricorso il livello superiore anzichè essere riconosciuto dal corrente anno 2021 sarà riconosciuto dal 1 luglio 2020, con differenze retributive e contributive utili anche ai fini pensionistici. Inoltre, coloro che vinceranno la causa potranno partecipare anche alla ulteriore PEO 2022, avendo a quella data maturata altri 2 anni di permanenza nel nuovo livello, utili per accedere al livello ancora più elevato. Diversamente, coloro che non ricorrono per la mancata promozione di livello nel 2020, non potranno vedersi riconosciuta la possibilità di partecipare alla Peo del 2022.

Tutti coloro che, invece, hanno conseguito un punteggio totale (nella colonna a destra) inferiore a "60", ma a causa o dell'errata valutazione della "performance 2017-2019" (soprattutto i neo assunti, nel 2017 o 2018) o della errata valutazione del punteggio per gli anni di servizio, possono presentare il ricorso PEO 2020 n. 3, se a seguito del controllo che il sottoscritto effettuerà sulle singole posizioni, risulterà che il punteggio corretto, senza i suddetti errori, avrebbe dovuto essere almeno pari o superiore a 60/100. In tal caso, potete partecipare al suddetto ricorso n. 3, mettendo nella scheda dati una crocetta sul "RICORSO PEO n. 3". Occorre, in tal caso, oltre che la scheda dati e la procura, il cedolino dell'ultimo stipendio e la domanda di partecipazione alla PEO, anche le schede di valutazione degli anni 2017, 2018, 2019 (per coloro che contestano il calcolo della media dei punteggi ottenuti nel triennio), oppure i documenti attestanti il maggior numero di anni di servizio non valutati (per coloro che contestano il punteggio sugli anni di servizio calcolati). Il costo di tale ricorso è invece di euro 200, poichè occorre rivalutare il punteggio per la performance o quello per gli anni di servizio.

Invio, pertanto, la PROCURA (dovete cliccare su "PROCURA") e la SCHEDA DATI (dovete cliccare su "SCHEDA DATI") che occorre, rispettivamente, firmare e compilare se si vuole entrare a far parte del 4^ blocco di adesioni, con scadenza al 28 luglio 2021, utile per depositare altri ricorsi entro quest'anno.

Cordiali saluti.
Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

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