03 Novembre 2015 - 19:25

RICORSO CONTRO I TRASFERIMENTI

Gentili Signore/i ,

colgo l'occasione dei contatti che mi avete fornito in occasione della denuncia-querela per la campagna diffamatoria nei vostri confronti posta in essere dall'amministrazione, per informarvi che il sottoscritto ha deciso di rinviare ad un momento successivo ogni valutazione in merito alla legittimità nella gestione della notte di Capodanno.

Come saprete sono in atto in questo momento procedimenti penali a carico di una cinquantina fra funzionari e istruttori di polizia locale legati o alla mancata presenza nel servizio di reperibilità attivato durante la notte di Capodanno o ai certificati non veritieri rilasciati da molti medici e attestanti lo stato di salute dei vostri colleghi. Qualora questi procedimenti penali e anche disciplinari porteranno all'assoluzione avvieremo una denuncia penale per abuso d'ufficio nei confronti sia dell'ex Sindaco che del Comandante Clemente per aver arrecato un danno ingiusto ai vostri colleghi e di riflesso per aver diffamato la reputazione di voi tutti.

Ciò detto vi comunico che il sottoscritto si sta occupando di tutelare i vostri colleghi che stanno subendo i TRASFERIMENTI da un gruppo all'altro. In base a molte sentenze intervenute di recente i suddetti trasferimenti sono ILLEGITTIMI in quanto si tratta di veri e propri tarsferimenti territoriali e non di semplice mobilità e detti trasferimenti non sono supportati da una adeguata ragione giustificatrice, che non può essere quella di prevenire la corruzione, posto che nè la legge nazionale anticorruzione nè la delibera di Roma Capitale sul piano triennale di prevenzione dicono che debbono essere necessariamente trasferiti tutti i funzionari che operano dopo un certo periodo di tempo.

In realtà i vostri trasferimenti sono stati disposti in base a delle decisioni assunte unilateralmente e senza una reale concertazione con le sigle sindacali dal comandante del corpo, che si è arrogato il diritto di interpretare estensivamente i criteri contenuti negli atti normativi surrichiamati.

In particolare, poi, ancor più illegittimo è il trasferimento che sta riguardando i funzionari con qualifica D1-D2, che hanno compiti di responsabilità di singola o più attività di reparto, ma non sono responsabili del risultato finale del procedimento amministrativo, che è legato al controllo e all'approvazione dei responsabili di reparto. Quindi è del tutto arbitrario ed illegittimo affermare che i funzionari D1-D2 compiano attività potenzialmente esposta a rischio di corruzione, poichè si tratta di una presunzione del tutto sganciata dall'effettività dei compiti svolti da detti funzionari.

Si avvisano pertanto tutti coloro che hanno avuto trasferimenti con decorrenza 1 Ottobre che possono aderire al ricorso collettivo che il sottoscritto sta preparando. Per informazioni ulteriori e per prendere appuntamento potete contattare il numero 06 37891054 chiamando nei seguenti giorni ed orari: lun-merc-ven ore 9-13, mart-giov ore 15-19. Le adesioni saranno raccolte improrogabilmente entro e non oltre il 10 Novembre p.v. Inoltre potete tenervi aggiornati sui predetti ricorsi consultando il sito www.giuseppepiotorcicollo.it .

Solo coloro che hanno specifiche esigenze familiari o gravi ragioni personali che rendono intollerabile il trasferimento possono intraprendere con il sottoscritto ricorsi individuali di urgenza ex art. 700 c.p.c. Per tutti gli altri, invece è sufficiente aderire al ricorso collettivo, che ha un costo notevolmete ridotto, per impugnare il trasferimento ed ottenere anche il risarcimento dei danni eventualmente subiti.

Distinti saluti

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE