11 Marzo 2016 - 23:09

STATE PER RECUPERARE LE SOMME!!!!

Come tutti ormai sapete, il Giudice del Tribunale di Roma non ha accolto l'opposizione con cui il Comune di Roma aveva impugnato il decreto ingiuntivo che il sottoscritto ottenne per voi il 30 luglio del 2014. Il Giudice ha quindi convalidato il decreto ingiuntivo del 2014, conferendo a detto decreto l'ESECUTIVITA'.

Nei giorni scorsi ho notificato la sentenza al Comune di Roma, al fine di far partire il termine breve di 30 giorni per proporre appello da parte dell'ente. Fra circa 1 mese, pertanto, sapremo se il Comune di Roma presenterà appello presso la Corte di Appello di Roma. Poichè il Comune ha già fatto appello avverso le altre sentenze con cui avevo già vinto per altri vostri colleghi, è indubbio che ci sarà l'appello anche per voi.

Ma il giudizio di appello NON SOSPENDE L'ESECUZIONE DEL DECRETO INGIUNTIVO e quindi il Comune dovrà rimborsarvi le somme che vi erano state liquidate nel 2014. A tal fine, sto chiedendo che venga apposta la formula esecutiva al decreto ingiuntivo originario, notificato al comune nel mese di settembre del 2014. Non appena la cancelleria dell'ufficio decreti ingiuntivi avrà apposto la suddetta formula, sarò in condizione di elevare l'ATTO DI PRECETTO nei confronti dell'ente, che dovrebbe consentirvi di riscuotere le somme indicate nel decreto nei successivi 10 giorni, pena l'avvio del pignoramento ai danni dell'Ente. Ritengo, quindi, che entro un paio di mesi potreste già riscuotere le somme.

Nel frattempo tutti voi avete avviato un nuovo ricorso, che vi dovrebbe consentire se verrà accolto, fra circa 1 anno, di ottenere non solo la restituzione delle somme da voi maturate da giugno 2014 ad oggi, ma anche la cessazione delle trattenute presenti e future.

Quindi riepiloghiamo:

1) la sentenza del 3 marzo u.s. che ha convalidato il decreto ingiuntivo originario del 30 luglio del 2014, vi consentirà fra pochi mesi di ottenere le somme che vi erano state liquidate nel luglio del 2014, in base al credito già maturato entro maggio del 2014;

2) detta sentenza sarà impugnata in appello dal comune di Roma, ma l'appello non blocca l'esecuzione del credito;

3) al fine di ottenere la liquidazione degli ultimi 2 anni di trattenute, nonchè la cessazione delle trattenute future, bisogna attendere che giunga a sentenza la nuova causa.

Vi allego, pertanto, il decreto ingiuntivo, (vedere sul sito www.giuseppepiotorcicollo.it ) dove per ciascuno di voi è indicata la somma già maturata entro maggio del 2014, che grazie alla sentenza dello scorso 3 marzo, è finalmente diventata esecutiva e quindi potrete riscuotere dette somme! A tali somme saranno aggiunti gli interessi legali dalla data di maturazione del credito fino ad oggi, e quindi parliamo di centinaia di euro in più, oltre le somme indicate nel decreto ingiuntivo.

Buon fine settimana

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE