12 Gennaio 2016 - 23:41

NUOVE ADESIONI ENTRO IL 31 GENNAIO

Gentili Signore/i,

in attesa di comunicarvi i nuovi ricorsi che il sottoscritto intende intraprendere per ottenere la tutela dei vostri diritti fondamentali (ricorso per le progressioni economiche bloccate dal 2010, ricorso per ottenere la indennità per gli apicali di categoria (B7, C5, D6), ricorso contro le riduzioni del salario accessorio, ricorso per le progressioni economiche dei lavoratori a tempo determinato, ricorso pensionistico per le insegnanti, ecc), di cui sto terminando i dovuti studi ed approfondimenti, vi ricordo che ho vinto i primi ricorsi con 2 sentenze immediatamente esecutive a favore di 177 dipendenti comunali (vigili, insegnanti, amministrativi, tecnici), relativamente alla indebita RIDUZIONE DELLO STIPENDIO (giustificata per omologare i dipendenti in regime TFR ai dipendenti assunti entro il 31 dicembre 2000, soggetti al diverso regime TFS).

A seguito di queste clamorose e recenti vittorie il mio studio è stato letteralmente "tempestato" di telefonate e richieste di assistenza. C'è stata molta confusione sull'argomento perchè anche quelli che appartengono al regime TFS, assunti fino al 31 dicembre 2000, hanno chiesto di essere inseriti in questi ricorsi.

E' bene allora chiarire, per l'ultima volta, le condizioni e i termini del ricorso.

Possono ottenere sia la cessazione delle suddette trattenute mensili sia la restituzione delle trattenute passate:

1) coloro che sono stati assunti dal comune di Roma o da altro ente dopo il 31 dicembre 2000: ripeto "dopo" tale data, non prima;

2) coloro che, pur essendo stati assunti prima di quella data, hanno scelto di transitare nel regime "TFR" per aderire ai fondi di previdenza complementare.

In entrambi i casi, occorre verificare se nel proprio cedolino stipendiale compare la voce "RIDUZIONE INADEL REGIME TFR", codice "5955".

E' possibile ottenere il rimborso per il passato solo delle somme trattenute negli ULTIMI 5 ANNI prima di aderire al RICORSO, perchè opera la "prescrizione quinquennale" del credito.

Naturalmente, per chi aderisce al ricorso, è possibile recuperare, oltre alle somme degli ultimi 5 anni, che con gli interessi legali ammontano a circa 2.500 euro a dipendente, anche le ulteriori annualità maturate dopo l'avvio della causa, quindi se la causa dura 1 anno o 2 anni, gli anni in totale da recuperare diventano 7, raggiungendo somme fino a 4.000 euro a dipendente!!!

Nel mese di ottobre del 2012 molti dipendenti inoltrarono, da soli o tramite sindacato, atti di diffida (naturalmente devono essere quelli inoltratti dai dipendenti assunti dopo il 31 dicembre 2000 o comunque in regime TFR, perchè per gli altri che avevano fatto diffida all'amministrazione il problema fu risolto facendoli ritornare nel vecchio regime TFS, per molti versi più favorevole al dipendente). Ebbene, solo coloro che rinvengono tali atti, con la prova di avvenuta ricezione da parte del comune di Roma, possono ottenere, per il passato, oltre gli ultimi 5 anni, anche il periodo che va da novembre del 2007 a dicembre del 2010, e quindi si aggiungono ulteriori somme, arrivando ad oltre 5.000 euro.

Coloro che non rinvengono questi atti di diffida del mese di ottobre del 2012, debbono quindi stampare solo i cedolini dal mese di gennaio del 2011 fino al mese di dicembre del 2015, comprese le tredicesime.

I termini di adesione al NUOVO RICORSO scadono il prossimo 31 gennaio.

Si pregano tutti i dipendenti in indirizzo (anche gli oltre 500 dipendenti che hanno già aderito a tali ricorsi) di dare la massima diffusione della notizia del nuovo ricorso, affiggendo nei luoghi di lavoro il COMUNICATO che vi allego (scarica comunicato).

Distinti saluti.


 

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE