17 Marzo 2016 - 20:25

L'ENTE HA RINUNCIATO A CHIEDERE LA SOSPENSIVA!!!!

Ancora una nuova e bella notizia: l'Avvocato che difende il Comune di Roma ha fatto pervenire ai giudici di appello la propria rinuncia a chiedere la sospensione dell'esecuzione della sentenza impugnata. L'Ente ha compreso evidentemente, in limine litis, che non aveva validi argomenti per ottenere la sospensione dell'esecuzione delle sentenze, ed anzi la Corte di Appello avrebbe potuto condannare alle spese l'amministrazione!

A questo punto si spalancono le porte per ottenere l'esecuzione delle sentenze, che deve avvenire entro il tempo massimo del 10 maggio p.v.. In quella data, infatti, scadrà il termine per ottemperare al pagamento delle somme e per effettuare la cessazione delle trattenute. Se il Comune non lo fa spontaneamente, potremo avviare l'esecuzione forzata elevando ATTO DI PRECETTO.

Nel mese di maggio, pertanto, vi chiederò di consegnarmi le buste paga mancanti, in modo da poter procedere al conteggio delle somme da aggiungere a quelle già indicate nelle sentenze. Su tali somme bisognerà poi applicare gli interessi legali e a quel punto possiamo indicare le precise somme a voi spettanti, al fine di elevare l'atto di precetto.

Congratulazioni!

CHIUSURA COMUNICAZIONE