18 Maggio 2016 - 14:00

COSTITUZIONE IN APPELLO ED ESECUZIONE SENTENZA

Gentili Signore/i ,

vi comunico che il Comune di Roma mi ha notificato l'ATTO DI APPELLO avverso la sentenza del 03.03.2016, con cui il Giudice del Tribunale di Roma ha confermato il decreto ingiuntivo, dichiarando illegittime le trattenute mensili per riduzione dello stipendio dei dipendenti pubblici in regime tfr, condannando il Comune a restituirvi gli importi indicati nel ricorso per decreto ingiuntivo. Entro 30 giorni da oggi dobbiamo costituirci nel giudizio di appello e presentare una memoria difensiva. Vi allego, pertanto, la PROCURA (cliccate sulla parola "PROCURA") che dovreste sottoscrivere per potervi rappresentare nel nuovo grado di giudizio. La mancata costituzione nel nuovo giudizio comporta la rinuncia al diritto riconosciuto nella sentenza e nel decreto ingiuntivo. Il costo del nuovo giudizio è di euro 100.

Nel frattempo, però, poichè il giudizio di appello si concluderà fra circa 3 anni, ognuno di voi può riscuotere le somme in base al decreto ingiuntivo e alla sentenza di primo grado, già ESECUTIVI. In data 28 luglio p.v. saranno decorsi 120 giorni dalla notifica del titolo esecutivo (avvenuta il 30 marzo u.s.), e il Comune sarà quindi obbligato entro tale data a RESTITUIRE A CIASCUNO DI VOI LE SOMME INDICATE NEL DECRETO INGIUNTIVO DEL 30.07.2014, DIVENUTO ESECUTIVO PROPRIO GRAZIE A LA SENTENZA DEL 3 MARZO SCORSO.

Ho parlato con l'Avvocato del Comune che mi ha assicurato che, previa istanza bonaria da parte mia da inoltrare in questi giorni, consiglierà al Comune di ESEGUIRE LA SENTENZA SPONTANEAMENTE al fine di evitare il PIGNORAMENTO.

Poichè le somme quantificate nel decreto ingiuntivo (convalidato dalla recente sentenza) sono ferme a quelle maturate fino a maggio (compreso) del 2014, occorre che ognuno di voi mi venga a consegnare i cedolini stampati e non spillati del periodo che va dal mese di GIUGNO DEL 2014 FINO AD APRILE 2016.

Procederò al calcolo delle somme maturate in questi 2 anni e le indicherò nel ricorso pendente per ottenere la cessazione delle trattenute future e il rimborso delle somme maturate dopo il deposito del ricorso per decreto ingiuntivo, e poi applicherò gli interessi legali da ogni singolo rateo fino ad oggi.

Tale operazione sarà totalmente GRATUITA, quindi non dovrete corrispondemi nulla, oltre ai 100 euro per il giudizio di appello; ma dovete solo fornirmi le buste paga di questo periodo sopra indicato, venendo a studio in uno dei seguenti giorni ed orari:

lun-merc-ven dalle ore 9 alle ore 13, mart-giov dalle ore 15 alle 19.

La consegna di tutte le buste paga, che non potranno per nessuna ragione essermi inoltrate per mail o per fax, dovrà avvenire presso il mio studio solo nei giorni ed orari sopra indicati, unitamente alla consegna della procura per il giudizio di appello e ai 100 euro, entro e non oltre il giorno 15 giugno pv.

Distinti Saluti

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE