Gentili Signore/i,

come ho già comunicato a tutti i dipendenti comunali che ho il piacere di assistere, nella mail inviata il 16 dicembre u.s. - che molti di voi non hanno ricevuto perchè, per mero errore, non sono stati selezionati alcuni gruppi che compongono la newsletter (ci scusiamo per l'inconveniente) -, vi confermo che

AVETE VINTO LA CAUSA!!!!

E' stato un "colpo di scena", perchè non vi nascondo che, in tutti gli altri ricorsi analoghi presentati da altri studi legali, contro il Comune di Roma, la causa è stata persa dai vostri colleghi, che adesso dovranno fare appello!

Ho il merito e l'onore, come avvocato, di essere stato il "primo" a fare il ricorso "per decreto ingiuntivo", che vinsi già nel mese di luglio dell'anno 2014, a favore di 95 dipendenti, vostri colleghi. Tuttavia, il Comune ha fatto opposizione al decreto ingiuntivo, e ne è nata una causa ordinaria, che tra una cosa e l'altra è stata rinviata e sarà decisa all'udienza del 3 marzo 2016.

Nel frattempo, tutti i sindacati e vari studi legali, allertati dalla notizia del decreto ingiuntivo che avevo già ottenuto nell'estate del 2014, mi "seguirono" anche loro, intraprendendo a loro modo lo stesso ricorso. Orbene, questi ricorsi presentati da altri studi, contro il comune di Roma, sono stati purtroppo rigettati con ben 6 sentenze.

A questo punto, cominciavo a disperare che anche noi potessimo non farcela, perchè - capite - 6 sentenze consecutive, di giudici diversi, tutte di rigetto, sembravano aver creato un orientamento non favorevole alla nostra istanza!!!

Ed invece, colpo di scena!

Il nostro Giudice, con una motivazione che entrerà nelle riviste di giurisprudenza, ha accolto pienamente, totalmente, incondizionatamente, le argomentazioni contenute nei miei scritti difensivi, e ci ha dato ragione!

Oggi sento di poter dire che è stata fatta finalmente giustizia, perchè ho sempre sostenuto che quei soldi erano "rubati" dalle vostre buste paga, in quanto voi dovete essere trattati come tutti gli altri dipendenti "in regime TFR", senza alcuna rivalsa sul vostro ("già magro") stipendio!

E' inutile dirvi che l'Amministrazione ha già preannunciato APPELLO avverso queste 2 sentenze, ma l'appello, come già vi dissi, non sospende l'immediata esecutività delle sentenze.

Per vedere le sentenze dovete entrare nel sito www.giuseppepiotorcicollo.it, ed ivi accedere alla pagina protetta della notizia, inserendo i seguenti codici segreti di accesso:

Credenziali inviate alle persone interessate. Accedere poi all'area riservata.

Si tratta di codici segreti, quindi siete pregati di non comunicarli a nessuno, neppure a vostri colleghi incuriositi.

Ovviamente, non ho voluto lasciare scoperta la motivazione della sentenza, perchè debbo tutelare il "coprright", e non posso permettere a terzi di acquisire le motivazioni, frutto di un enorme lavoro.

Coloro che vorranno leggere il testo della sentenza, dovranno venire nel mio studio e potranno avere in visione il testo medesimo.

Adesso che succede?

Intanto domani procedo alla notifica delle 2 sentenze, al fine di far decorrere il termine breve che il comune deve rispettare per fare appello: cioè 30 giorni dal ricevimento della sentenza. Quindi, entro fine gennaio 2016 sapremo se l'Ente ha fatto appello.

Contestualmente, devo notificare all'amministrazione le sentenze munite della c.d. "formula esecutiva", e da questa notifica il comune ha 120 giorni di tempo per effettuare il pagamento di quanto indicato dal giudice, oltre interessi legali.

A tal proposito, volevo dirvi che gli importi che vedrete indicati nelle sentenze, accanto ai vostri nomi, sono importi fermi al mese di settembre (I sentenza) o ottobre (II sentenza) dell'anno 2014, cioè mancano le somme maturate durante l'anno in cui si sono svolte le cause. Per cui, dovete quando ci vediamo consegnarmi l'integrazione, con le buste paga del nuovo anno 2015 (alcuni mi avevano già dato alcune buste paga, e pertanto dovranno darmi solo gli ultimi mesi del 2015, mentre altri debbono ancora darmi tutto il periodo compreso fra ottobre 2014 e dicembre 2015).

Alla fine di gennaio verrà indetta una riunione, per tutti i 177 ricorrenti vittoriosi, ed in quella sede mi dovrete comunicare se debbo procedere alla riscossione delle somme, calcolando anche gli interessi legali dalle singole scadenze fino ad oggi, oppure volete attendere il giudizio di un eventuale appello (qualora per assurdo dovessimo perdere in appello o nell'eventuale giudizio in cassazione, il comune potrebbe riprendersi i soldi che vi ha dato).

Io farò ciò che vorrete, cioè posso farvi riscuotere da subito le somme, incrementate dagli interessi, azionando eventualmente il precetto, oppure aspettare il giudizio di appello.

Intanto procedo alla doppia notifica, poi a fine gennaio ci riuniremo per decidere il da farsi.

Distinti saluti.

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo