Gentili Signore/i,

come sapete sto per completare le acquisizioni delle timbrature relative ad alcuni vostri colleghi, che hanno fatto come voi ricorso per ottenere il pagamento della indennità di disagio notturno, relativamente ai 12 minuti lavorati fra le 6,48 e le 7 (o le 5,48 e le 6), ovvero nei turni in giorni festivi, oltre le 7 ore di lavoro (indennità di disagio festivo).

Avete aderito al ricorso oltre 550 fra Istruttori e Funzionari, e mancano poco più di un centinaio di attestazioni, cioè per 1/5 dei ricorrenti.

Poichè questi vostri colleghi mi dovrebbero consegnare la documentazione entro febbraio, per quella data sarò nelle condizioni di procedere al deposito in Tribunale di tutta la documentazione, nonchè dei conteggi.

Stiamo infatti procedendo ai conteggi, distinguendo fra il periodo che va da novembre 2009 a dicembre 2013, per il quale chiedete le differenze retributive per intero (non ancora prescritte), dal periodo che va da novembre 2004 a ottobre 2009, per il quale chiedete una indennità risarcitoria commisurata alle somme non riscosse. Inoltre, bisogna distinguere il monte minuti lavorati in orario notturno (6,48-7; 5,48-6, ecc), dal monte minuti lavorati in giorni festivi. Per ciascun monte minuti si applica l'aliquota oraria, e si ottiene le differenze retributive per l'una e laltra tipologia di orario disagiato.

E' molto importante, a mio avviso, fare tutto per bene e presentare conteggi ben fatti, poichè la causa avrà poi maggiore facilità ad essere decisa dal giudice.

Ulteriori aggiornamenti sul ricorso potrete averli consultando il sito

www.giuseppepiotorcicollo.it