TEMPISTICA PRESENTAZIONE RICORSI

Gentili Signore/i,

vi comunico che, causa rinvio dal Giudice Colli, relativamente al RICORSO già pendente con L'Avv Polito, al giorno 31 marzo p.v., data in cui verrà emessa la sentenza, debbo per forza attendere tale data per depositare il NUOVO RICORSO, al fine questo di evitare che venga assegnato allo stesso giudice e enga eccepita dal MEF la litispendenza con la causa già esistente

Contestualmente, vi informo che il sottoscritto ritiene utile inserire nel nuovo ricorso, qualora ciò fosse accaduto, anche l'attestazione che qualcuno di voi ha già svolto "mansioni superiori". Infatti, è vero che l'avere svolto mansioni superiori non è stato un elemento di valutazione, nell'ambito dei titoli di servizio, per ottenere il punteggio che poi ognuno di voi ha conseguito nel concorso per il passaggio di area (essendo rilevanti solo l'anzianità di servizio e i titoli di studio), ma è anche vero che il suddetto elemento serve a rendere "più fondato" il diritto allo scorrimento della graduatoria, almeno nei 2 anni di vigenza ordinaria (2010-2012), per il seguente motivo: le P.A., in caso di carenza di posti, possono conferire mansioni superiori solo se vi sono in atto procedure concorsuali finalizzate alla copertura dei posti vacanti. Poichè, dopo essere risultati vincitori ed idonei, qualcuno di voi potrebbe aver continuato a svolgere dette mansioni superiori, ciò vuol dire che il MEF ha considerato "utile" la vostra procedura, al fine di "giustificare" il conferimento di mansioni superiori. In altre parole, se la vostra graduatoria fosse stata inutilizzabile già subito dopo la nomina dei soli vincitori sui posti autorizzati, tesi sostenuta dalla Funzione Pubblica, ne deriverebbe che l'attribuzione di "mansioni superiori" eventualmente avvenuta nei vostri confronti, anche una volta approvata la graduatoria, sarebbe un fatto ILLEGITTIMO, perchè sarebbe allora avvenuta senza il presupposto legale, che è invece la vigenza della graduatoria anche per i soggetti non vincitori, e quindi la possibilità di coprire i posti vacanti utilizzando detta graduatoria e, nelle more, assegnando mansioni superiori. Tale ragionamento è stato da me affrontato in alcuni ricorsi analoghi già vinti, inoltre anche nelle recenti sentenze che vi ho inviato vi è il costante riferimento alle mansioni superiori, che rendeva ancor più doveroso, da parte delle amministrazioni, l'utilizzo delle graduatorie dei concorsi interni già espletati, anche per i soggetti idonei e non vincitori.

Se quindi avete ordini di servizio o determinazioni dirigenziali che attestino mansioni superiori, sia prima che dopo il concorso interno da voi espletato, vi prego di inviarmi i suddetti atti. Altrimenti resta invariato quello che ci siamo detti .

Cordiali saluti.

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE