25 marzo 2019 - 21:38

UDIENZA IN APPELLO IL 29 MAGGIO
IMPORTANTE SENTENZA
DELLE SEZIONI UNITE DELLA CASSAZIONE

Gentili signore/i,

negli ultimi tempi (da un anno a questa parte), patrocinando cause a favore dei dipendenti del Ministero dei Beni e Attività culturali, ho ottenuto, in tutta Italia, numersose sentenze di Tribunali e Corti di Appello che, con riferimento al diritto allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per progressione verticale, come quelli da voi sostenuti nel 2010, hanno riconosciuto il diritto allo scorrimento e all'inquadramento in categoria superiore. Vi inoltro: 1) TRIBUNALE DI CHIETI DEL 3 MAGGIO 2018; 2) TRIBUNALE DI PARMA DEL 24 MAGGIO 2018; 3) TRIBUNALE DI VENEZIA DEL 30 MAGGIO 2018; 4) TRIBUNALE DI ROVIGO DEL 15 GIUGNO 2018; 5) TRIBUNALE DI PADOVA DEL 19 GIUGNO 2018; 6) TRIBUNALE DI TRENTO DEL 27 GIUGNO 2018; 7) TRIBUNALE DI LA SPEZIA DEL 28 GIUGNO 2018; 8) TRIBUNALE DI L'AQUILA DEL 14 AGOSTO 2018; 9) TRIBUNALE DI BOLOGNA DEL 08.11.2018; 10) TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA DEL 28 NOVEMBRE 2018; 11) TRIBUNALE DI TERAMO DEL 4 DICEMBRE 2018; 12) TRIBUNALE DI SIENA DEL 21 DICEMBRE 2018; 13) CORTE DI APPELLO DI BOLOGNA DEL 24 GENNAIO 2019; 14) CORTE DI APPELLO DI GENOVA DEL 18 FEBBRAIO 2019; 15) CORTE DI APPELLO DI TRENTO DEL 14 MARZO 2019. Vi ricordo, altresì, la SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO DI ROMA DEL 08.01.2018 (16) e altre 2 precedenti SENTENZE DEI TRIBUNALI DI CHIETI E DI MASSA (17 e 18), quest'ultime relative a ricorsi patrocinati da altri avvocati.
Penso che 18 SENTENZE NON SONO POCHE!!!!

Ma la notizia più importante è questa:

di recente le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno dichiarato che i concorsi interni (per "progressione di area") come i vostri (la vicenda lì riguardava i dipendenti di un Ente Pubblico di Ricerca) sono "pubblici concorsi", quindi soggiacciono a tutte le norme sui concorsi pubblici. La Cassazione, inoltre, evidenzia che si tratta di concorsi che, nel tempo in cui sono stati indetti, erano pienamente legittimi perchè previsti dai CCNL, cui la legge aveva rimandato la disciplina. Inoltre, la natura riservata del concorso non era anticostituzionale, perchè nasceva dal bisogno di valorizzare l'esperienza maturata all'interno dell'amministrazione. Pertanto, sulla base di questa sentenza, ritengo molto probabile che quando anche voi arriverete in Cassazione, e questo accadrà sia se vincete sia se perdete in appello (le prime sentenze che arrriveranno in Cassazione sono proprio le sentenze favorevoli delle Corti di Appello di Genova, Bologna e Trento), la Cassazione confermerà tale assunto e confermerà le sentenze già favorevoli. Una volta che la Cassazione si sarà pronunciata a favore della "nostra tesi", lo farà anche per tutti gli altri giudizi, compreso il vostro. Insomma, la vera svolta arriverà dalla Cassazione, che una volta dato ragione, nel primo giudizio, alla "nostra tesi", non potrà non farlo nei successivi giudizi, "ribaltando" le sentenze negative di Tribunali e Corti di Appello!

Tutte queste sentenze favorevoli, che oggi vi ho inviato, e che si aggiungono a quella ormai "datata" con cui già vinsi, nel 2014, per i vigili urbani, saranno inviate alla Corte di Appello, che in data 29 maggio deciderà se ribaltare o meno la sentenza del Giudice del Tribunale di Roma, che nel novembre 2015 rigettò il vostro ricorso. Pertanto, non resta che augurarsi un esito positivo in appello, salvo in ogni caso il successivo ed ultimo giudizio in cassazione (terzo e ultimo grado di giudizio).

Cordiali saluti.

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE