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1. NUOVO RICORSO TRATTENUTE TFR

2. NUOVO RICORSO PROGRESSIONI ECONOMICHE ANNI 2011-2016

3. NUOVO RICORSO PER APICALI C5

4. NUOVO RICORSO PER RICOSTRUZIONE CARRIERA EX PRECARI (ANNI 2000-2010)

ALTRI RICORSI

Gentili Signore/i, vi avviso, innanzi tutto, che è stata finalmente ripristinata la linea telefonica del mio studio, e da oggi potete chiamare, purchè nei giorni LUN-MERC-VEN ore 9-13 e MART-GIOV ore 15-19, al seguente numero di telefono: 06-37519932. Chi volesse inviare un FAX può farlo al medesimo numero, ma dovrà prima avvisare chiamando, in modo che dopo un certo numero di squilli possa scattare il FAX. Il secondo numero di telefono è 06-87777777. E' inoltre attivo, in questi giorni e fasce orarie, il mio numero di cellulare 338-2287651.

Ogni notizia sui RICORSI da voi presentati e sulle DATE di UDIENZA o SENTENZE ottenute, sulle NEWSLETTER inviate fino ad oggi al vostro indirizzo di posta elettronica, con i relativi allegati, sugli ARTICOLI DI GIORNALE (nelle ultime settimane sono usciti svariati articoli sulle cause vinte, da ultimo anche oggi su Corriere della Sera, Repubblica e Il Messaggero) e sulle mie PARTECIPAZIONI TELEVISIVE (prossimamente sarò ospite sia nel programma "DALLA VOSTRA PARTE" che "DOMENICA LIVE"), nonchè su CONVEGNI (ultimo il convegno presso la Camera dei Deputati del giorno 24 febbraio 2016), ecc, potete visualizzarla sul mio sito www.giuseppepiotorcicollo.it.

Ciò detto, dopo la nuova CLAMOROSA VITTORIA della causa contro le TRATTENUTE dei dipendenti assunti dopo il 2000, in regime di TFR (sentenza del 16 marzo u.s., relativa a 492 dipendenti di Roma Capitale), sale a 943 il numero dei dipendenti, tutti assistiti dal sottoscritto, ai quali il Comune di Roma dovrà restituire le somme sottratte!!! Inoltre, a seguito del PIGNORAMENTO eseguito in data 21 febbraio u.s., presso il conto corrente UNICREDIT BANCA DI ROMA intestato a Roma Capitale (la cui udienza è prevista per il 20 settembre p.v.), sono riuscito (in anticipo rispetto alla data di udienza sopra indicata) a far "sbloccare" i pagamenti e, quindi, per i 451 ricorrenti già vittoriosi nelle 5 sentenze di un anno fa, a partire da marzo è stata finalmente ELIMINATA la trattenuta (che invece continua ad essere legittima per tutti voi che siete stati assunti entro il 2000, e siete quindi in regime TFS), e nei prossimi mesi mi è stato assicurato che verranno effettuati i pagamenti delle somme arretrate (che vanno, a seconda dei periodi maturati, da un minimo di 2 mila ad un massimo di 4 mila euro a ricorrente). Stessa sorte accadrà per i nuovi 492 ricorrenti vittoriosi, per i quali a fine luglio scade il termine per adempiere alla sentenza del 16 marzo u.s..

 

Relativamente al RICORSO, per i soli istruttori e funzionari di Polizia Locale, per il recupero dei 12 minuti di indennità di disagio notturno 6.48-7,00 e dei 12 minuti in più lavorati nei giorni festivi, il Comune ha chiesto ai vari Gruppi di Polizia di effettuare i conteggi. Quindi deve presumersi che il Comune intende pagare tali somme, a fronte del ricorso già da me depositato per 604 appartenenti al corpo di polizia. Non è tuttavia possibile ricevere nuove adesioni, anche perchè gli anni in cui non è stato effettuato il pagamento di detta indennità per 12 minuti arrivano fino al 2013, quindi ad oggi, per chi volesse intraprendere tale vertenza, il maggior numero di annualità è ormai prescritto.

Il 19 settembre e 13 ottobre p.v., invece, sono previste le prime udienze dei ricorsi, rispettivamente, per ottenere le PROGRESSIONI ECONOMICHE dal 2011 ad oggi, bloccate illegittimamente dal Comune, e per riottenere l'INDENNITA' degli apicali B7/C5, che dal 1 gennaio 2015 ad oggi, per effetto del contratto integrativo unilaterale del comune di Roma, hanno perso la voce retributiva di cui hanno goduto grazie al vecchio contratto integrativo di ente, fino a dicembre 2014.

 

Tutti e 3 questi ricorsi non rientrano tuttavia nella convenzione con la UIL, pertanto coloro che vorranno intraprenderli, cioè i vostri colleghi o voi, se non li avete fatti, dovreste versare un importo che, per ciascuno dei suddetti ricorsi è di euro 100 a persona qualunque sia il sindacato di appartenenza.

 

Rientrano invece nella convenzione, al momento, i RICORSI per la RICOSTRUZIONE CARRIERA degli ex precari, insegnanti o meno, nonchè il RICORSO PENSIONISTICO per gli INSEGNANTI. Per tali ricorsi, quindi, il costo è di euro 50 per i soli iscritti al sindacato UIL ed euro 200 per tutti gli altri.

 

Ulteriori ricorsi in convenzione con la UIL saranno resi noti successivamente.

 

Pertanto vi avviso che, coloro che vorranno intraprendere per la prima volta uno di questi 3 ricorsi, dovranno recarsi presso il mio studio in uno dei seguenti giorni ed orari: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 13; martedì e giovedì dalle 15 alle 19.

 

1) RICORSO CONTRO LE TRATTENUTE IN REGIME TFR (possono farlo solo coloro che sono stati assunti dopo il 2000 e che nella busta paga hanno la voce "RIDUZIONE INADEL REGIME TFR"): servono tutte le buste paga degli ultimi 5 anni (quindi da marzo 2012), comprese le 13me; coloro che avevano già inviato lettere di diffida, ovvero hanno fatto dei ricorsi con altri studi legali non andati a buon fine, debbono consegnare le copie di tali atti, e in tal caso i 5 anni decorrono a ritroso di tali atti, quindi aumenta il numero di anni per i quali ottenere il rimborso e pertanto debbono portare le buste paga sin dal 5° anno antecedente tale diffida o ricorso: vi allego la PROCURA e la SCHEDA DATI, che dovrete compilare e consegnare (cliccate sulla parola "PROCURA" e "SCHEDA DATI" e scaricate i suddetti moduli per poi stamparli e compilarli), unitamente alle buste paga (si prega di consegnare tutti i cedolini in formato A4 e di non spillarli ma lasciarli sfusi).

 

 

2) RICORSO PROGRESSIONI ECONOMICHE 2011-2016 (possono farlo solo i dipendenti non ancora apicali, cioè quelli che non sono nè B7 nè C5 nè D6): serve l'ultima busta paga ed una copia del contratto di assunzione in categoria (B, C o D). Tale ricorso mira a far riconoscere gli anni dal 2011 ad oggi, al fine di ottenere il passaggio ai livelli economici più elevati nella propria categoria di appartenenza, nonchè le differenze retributive dal 1 gennaio 2015 (prima di tale data c'era il blocco economico nazionale) ad oggi: vi allego la PROCURA e la SCHEDA DATI, che dovrete compilare e consegnare (cliccate sulla parola "PROCURA" e "SCHEDA DATI" e scaricate i suddetti moduli per poi stamparli e compilarli), unitamente all'ultima busta paga e ad una copia del contratto in categoria (chi è passato da C a D deve consegnarmi il nuovo contratto di inquadramento in categoria D, non quello originario in C, mentre chi è stato assunto in cat. C entro il 1996 e non è passato in cat D, non ha dovuto firmare alcun contratto, perchè ancora non era stato introdotto il contratto di lavoro).

 

3) RICORSO PER RECUPERO INDENNITA' APICALI B7-C5 (possono fare tale ricorso solo coloro che sono già apicali B7 o C5 e già percepivano l'indennità di specifica responsabilità come B7-C5): serve l'ultima busta paga del 2014, la prima busta paga del 2015 e l'ultima busta paga, nonchè eventuali ordini di servizio con attribuzione di incarichi legati a tale anzianità (deve trattarsi di incarichi legati a tale anzianità, non incarichi di responsabile assegnati ad altro titolo). Con tale ricorso gli apicali possono ottenere il pagamento delle suddette indennità per gli anni 2015 e 2016 e per l'anno in corso, fino alla sentenza del giudice: vi allego la PROCURA e la SCHEDA DATI (cliccate e stampate).

 

4) RICORSO PROGRESSIONI ECONOMICHE EX TEMPO DETERMINATO (possono farlo solo coloro che, negli anni 2000-2010, cioè nei 10 anni in cui il Comune di Roma ha effettuato le PROGRESSIONI ECONOMICHE per i dipendenti in ruolo, erano già in servizio presso l'Ente, con contratti di lavoro a tempo determinato). Per gli insegnanti ed educatori serve il certificato di servizio da precario, che indica il numero dei giorni lavorati in ogni anno scolastico fra il 2000 e il 2010, nonchè eventuali incarichi annuali o supplenze oltre i 150 giorni. Per gli amministrativi od altri, invece, i contratti di lavoro a tempo determinato. Inoltre serve l'ultima busta paga e il contratto di assunzione a tempo indeterminato. Coloro che sono ancora in servizio a tempo determinato, possono fare tale ricorso se, negli anni dal 2000 al 2010, erano già in servizio presso il Comune di Roma. Se invece hanno iniziato a lavorare come precari dal 2009 in poi, sì da maturare il primo biennio utile per gli scatti dopo il 2010, potranno fare non tale ultimo ricorso, ma quello di cui al punto n. 2, cioè quello per le PROGRESSIONI ECONOMICHE DAL 2011 ad oggi, che fanno anche coloro che erano già in ruolo. Vi allego la PROCURA e la SCHEDA DATI (cliccate sulla parola e scaricate)

 

Il termine per adesione a tali 4 nuovi ricorsi è il 30 aprile p.v.. Ripeto: mentre i ricorsi sub n. 1, 2, 3 costano, per tutti, euro 100, qualunque sia il sindacato di appartenenza, il ricorso sub n. 4 costa euro 50 per gli iscritti UIL ed euro 200 per i non iscritti.

Infine, coloro che hanno svolto MANSIONI SUPERIORI, cioè mansioni che rientrano nella declaratoria della categoria superiore a quella di appartenenza (ad es. un istruttore cat C che si è visto assegnare la RESPONSABILITA' DELL'INTERO PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO o la RESPONSABILITA di una UNITA' ORGANIZZATIVA), possono fare RICORSO per ottenere le DIFFERENZE RETRIBUTIVE per gli ultimi 5 anni, sia con riferimento al trattamento tabellare che al salario accessorio. Se avete svolto, quindi, mansioni superiori negli anni 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, affrettatevi perchè passando i mesi si prescrivono i primi ratei delle maggiorazioni stipendiali spettanti. Non è tuttavia possibile reclamare l'inquadramento nell'area superiore, a ciò ostando le norme e i principi in materia di pubblico impiego!

 

Coloro che, come tecnici o amministrativi, hanno partecipato ad APPALTI o PROGETTI, per i quali è prevista l'indennità ex art. 92, comma 5, del testo unico sugli appalti (cd. incentivi ex legge Merloni), possono intraprendere con il sottoscritto dei RICORSI di GRUPPO per ottenere il pagamento di tali indennità, che a tutt'oggi il Comune di Roma non ha liquidato. Hanno già aderito a tale iniziativa i dipendenti tecnici del municipio IV (ex V) e quelli del municipio X (ex XIII). Altri dipendenti interessati potranno aderire a tale iniziativa, contattandoci ai numeri sopra indicati.

 

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

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