Gentile signora,
il MIBACT ha interposto appello avverso la sentenza del Tribunale di La Spezia del 28 giugno.
Ho pertanto necessità di costituirmi quanto prima nel suddetto giudizio di appello, intanto
per chiedere alla Corte di appello di Genova di rigettare l'istanza di sospensione della
provvisoria esecuzione della sentenza, in modo così da ottenere per lei l'inquadramento
provvisorio in area III, pur pendendo il giudizio di appello. Peraltro, ottenendo
l'inquadramento da subito (entro 120 giorni dalla notifica della sentenza presso
il ministero a Roma avvenuta a luglio, quindi entro novembre), in caso - alquanto remoto -
di perdita nel giudizio di appello, lei non dovrebbe restituire la retribuzione percepita
come funzionaria di area III, avendo effettivamente disimpegnato, fino all'eventuale revoca
della sentenza, le relative mansioni. Diventa pertanto conveniente anche da un punto di
vista economico ottenere la provvisoria esecuzione della sentenza. Come ho indicato
nella mail inoltrata in data 27 giugno, questi i costi dei nuovi giudizi (costi da
applicarsi sia a coloro che agiscono ora per la prima volta sia a coloro, come lei,
che debbono affrontare un nuovo giudizio in grado di appello), senza cioè più la
"copertura solidaristica" avvenuta eccezionalmente, solo per il primo grado di giudizio, due anni addietro:
1) nelle città con un solo ricorrente, il costo è di complessivi euro 2.500;
2) nelle città con 2 ricorrenti, il costo complessivo è di euro 4.000;
3) nelle città con un numero di ricorrenti da 3 a 5, il costo complessivo è di euro 5.000;
4) nelle città con un numero di ricorrenti da 6 a 20, il costo è di euro 8.000;
5) nelle città con un numero superiore a 20, il costo è di euro 10.000.
Pertanto, poichè nella sentenza del tribunale di La Spezia lei è ricorrente unica,
il costo del giudizio complessivo in appello è di
euro 2.500,00.
Le inoltro, pertanto, il foglio della
procura
che dovrebbe sottoscrivere, da farmi recapitare al più presto in originale presso il mio studio in Roma,
via Carlo Mirabello n. 11, allegando la distinta di avvenuto pagamento del suddetto importo.
Di seguito le coordinate bancarie: IT89C0103003271000061254800.
Cordiali saluti.
Avv. Giuseppe Pio Torcicollo