01 settembre 2018 - 21:28

PROCURA E ONORARIO
PER RESISTERE IN APPELLO

Gentile signori,

a fine anno scadono i termini per proporre appello avverso la sentenza del Tribunale di Taranto del 4 luglio u-s.; la effettiva presenza di un certo numero di posti vacanti nei vostri profili, (che il sottoscritto può dimostrare) contrariamente a quanto opinato dal Giudice, rende alquanto possibile, anche alla luce delle sentenze positive finora ottenute sulla stessa vicenda, un ribaltamento della suddetta sentenza e quindi l'accoglimento integrale del ricorso di primo grado. Qualora voi voleste interporre appello (come stanno facendo tutti coloro che sono risultati soccombenti in primo grado), dovreste inoltrarmi la procura ed effettuare il bonifico nei prossimi giorni, al fine di avere il tempo sufficiente per preparare una buona difesa. Riepilogo i costi dei nuovi giudizi, per i quali non è più possibile usufruire della copertura solidaristica di tutti i ricorrenti, come avvenuto 2 anni addietro:

1) nelle città con un solo ricorrente, il costo è di complessivi euro 2.500;
2) nelle città con 2 ricorrenti, il costo complessivo è di euro 4.000;
3) nelle città con un numero di ricorrenti da 3 a 5, il costo complessivo è di euro 5.000;
4) nelle città con un numero di ricorrenti da 6 a 20, il costo è di euro 8.000;
5) nelle città con un numero superiore a 20, il costo è di euro 10.000.

Pertanto, poichè nella sentenza del tribunale di Taranto siete 2 ricorrenti, il costo del giudizio complessivo per l'appello è, per ciascuno di voi, di euro 2.000,00.

Vi inoltro, pertanto, il foglio della procura che - se intendete promuovere appello - voi dovreste sottoscrivere, da farmi recapitare al più presto in originale presso il mio studio in Roma, via Carlo Mirabello n. 11, allegando la distinta di avvenuto pagamento del suddetto importo. Di seguito le coordinate bancarie: IT89C0103003271000061254800.
Cordiali saluti.

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo