3 Maggio 2021 12:35
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RISPOSTA ALLE MAIL CHE STANNO PERVENENDO IN QUESTO MOMENTO AL SOTTOSCRITTOGentili signori, da circa un'ora stanno pervenendo al mio indirizzo svariate email nelle quali molti di voi, senza aggiungere nulla nè apporre alcuna firma, semplicemente allegando un testo scritto al computer, esprimono malcontento nei confronti del sottoscritto per non aver rispettato le date indicate per il deposito dei ricorsi (cliccate sulla parola "testo" per vedere il comunicato). Debbo purtroppo respingere le suddette accuse, e invito con l'occasione la dottoressa Lucentini, che continuerò a ringraziare per il lavoro fin qui svolto, a non alimentare queste infondate accuse nei miei confronti invitando molti di voi a veicolarmi il suddetto comunicato, preparato ad arte non dagli stessi interessati. Purtroppo debbo informarvi che i miei rapporti con la dottoressa Lucentini si sono negli ultimi giorni incrinati, per motivi incomprensibili, a suo dire perchè io non ho rispettato il deposito dei primi ricorsi entro il 30 aprile u.s.. Trattasi di motivazioni pretestuose, dal momento che la dottoressa Lucentini conosce molto bene quanto tempo io abbia dedicato e stia dedicando allo studio della vostra complessa questione. Se è vero che la dottoressa Lucentini mi ha fornito fino ad oggi svariati documenti, dedicando molto tempo per questo, e altresì vero che ciò è il frutto di un continuo studio che ho portato avanti, fin nei minimi particolari, sollecitando la Lucentini ad acquisire quanti più possibili documenti, da ultimo le graduatorie degli idonei C3 e C4, che pur essendo state richieste a marzo mi sono state fornite dalla Lucentini solo in data 25 aprile u.s.. Innanzitutto, non risponde al vero che la data del 30 settembre 2020 era stata indicata per il deposito "di tutti i ricorsi in tutta Italia", in quanto invece il 30 settembre era la data indicata solo per i primi ricorsi pilota (Genova, La Spezia, Bologna ecc). Tale data è poi slittata, come è a tutti voi noto, proprio in quanto dallo studio della questione è emersa la necessità, non valutata in origine, di acquisire ulteriori documenti. Per questo motivo, e con la massima trasparenza che contraddistingue da sempre il mio operato, nei giorni 2 e 4 marzo u.s. ho tenuto degli incontri da remoto con tutti voi dove ho spiegato bene le ragioni di questo ritardo indicando entro il 30 aprile il deposito dei primi ricorsi e successivamente a maggio ed entro giugno ulteriori 2 blocchi. In data 29 aprile u.s. la signora Lucentini mentre io mi trovavo negli studi televisivi di Rete 4 per registrare una mia partecipazione alla trasmissione televisiva "Diritto e Rovescio" andata in onda la sera intorno a mezzanotte, la Lucentini mi mandava, dopo avermi chiamato e non aver ricevuto alcuna risposta, svariati messaggi Whatsapp inziandomi ad accusare di non rispettare gli accordi. Tali sono stati gli attacchi e le maldicenze dette da questa signora che il sottoscritto l'ha dovuta poi chiamare alle 23:30 e nell'esasperazione ha usato parole piuttosto forti. A tutt'oggi non riesco a comprendere le ragioni di questo comportamento della Lucentini in quanto, le ho assicurato che i ricorsi sono già in piena preparazione, ricordandole altresì che gli ultimi documenti, pur richiesti da marzo, mi erano stati da lei inoltrati solo il 25 aprile scorso. Avevo anche detto alla Lucentini che tra il 15 e il 30 aprile erano sopraggiunti impegni improrogabili, che la stessa conosce molto bene per cui era prevedibile che non avrei potuto effettuare i primi depositi entro il 30 aprile. Con la stessa precisione, però, lo stesso 30 aprile io ho avuto la correttezza di avvisare tutti voi rassicurandovi che come concordato nelle riunioni di marzo, manterrò fede al deposito dei primi 3 blocchi, per un totale di 30 ricorsi di cui un primo blocco entro fine maggio, un secondo blocco entro fine giugno, un terzo blocco entro fine luglio. Ho anche ricevuto tantissime email dove mi è stata rinnovata stima e fiducia da parte di molti di voi. Ho anche ricevuto tantissime email dove mi è stata rinnovata stima e fiducia da parte di molti di voi. Ciò detto, da questo momento mi rapporterò solo ed esclusivamente a voi, e a tal fine stiamo creando svariati gruppi Whatsapp che vi permetteranno nei prossimi giorni di ricevere notizie in tempo reale sulla preparazione e deposito dei ricorsi e sul rispetto di quanto concordato con voi. Ricordo infatti che l'unico rapporto che io ho a livello professionale è con voi ricorsisti, non certo con la dottoressa Lucentini con la quale ho invece una convenzione che ha permesso di abbassare i costi per tutti i ricorrenti che già sono convenzionati con il MAB. Anche a voler, comunque, considerare il MAB e quindi la dottoressa Lucentini come "primo committente" io non ho assolutamente alcun obbligo di far girare le bozze dei miei ricorsi nè debbo ritenermi subordinato ai "comandi" del presunto committente. Piuttosto, come mia abitudine, una volta depositato il ricorso sarà inviata una copia a tutti i diretti interessati e per conoscenza alla stessa dottoressa Lucentini, che ha promosso l'iniziativa.
Cordiali saluti.
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