Gentili
Signore/,
Vi comunico che
in data odierna
il TAR ha
accolto le
domande
cautelari, sia
quella relativa
al ricorso
collettivo, sia
quella relativa
ai ricorsi
individuali, che
come vi ho detto
sono stati
riuniti in un
unico ricorso,
ma in cui è
stata distinta
la posizione di
ciascun
ricorrente.
Vi allego le
ordinanze
suddette (vedere
sul sito
www.giuseppepiotorcicollo.it
).
L'unica nota
negativa è per
10 ricorsisti
che si trovano
nel ricorso
collettivo, che
ad avviso del
Tar non hanno al
momento i
requisiti per
chiedere la
sospensione
della seconda
valutazione.
Questo è il
ragionamento,
implicito, che
hanno fatto i
giudici: se è
vero che
l'illegittimità
della seconda
valutazione
deriva proprio
dal fatto che la
seconda
commissione ha
ribaltato il
precedente
giudizio, da
positivo a
negativo, senza
spiegare le
ragioni di
questa
divergente
valutazione, non
si vede come di
ciò possano
dolersi coloro
che, invece,
sono stati
valutati
negativamente
sia dalla prima
che dalla
seconda
commissione. In
questo caso,
infatti, non
sussiste quella
"divergenza" di
valutazione fra
la prima e la
seconda
commissione.
Personalmente
non sono
d'accordo con
questo
ragionamento:
infatti, nel
ricorso sono
stati denunciati
altri vizi
legati
all'operato
della
commissione
Greco. Questi
vizi sono tali
che, se fondati,
rendono
illegittima la
valutazione
anche dei
candidati che
erano stati
valutati con
l'insufficienza
già dalla prima
commissione. Ed
infatti, il
primo giudizio
era ormai stato
ritirato e non
convalidato dal
comune, che ha
preferito
procedere ad una
nuova
valutazione.
Ora, se tale
valutazione è
stata condotta
male, ed è
possibile che
all'esito
dell'annullamento
da parte del Tar
o si mantiene la
precedente
valutazione, o
si procede ad
una terza
valutazione, in
ogni caso
sussiste un
interesse dei
ricorrenti
valutati
negativamente
anche dalla
commissione
Giuliani ad
ottenere una via
d'uscita
alternativa a
quella che li
vedrebbe oggi
esclusi. Ma
questa, forse, è
una ragione da
far valere più
nel merito che
non ai fini
cautelari.
Mentre, infatti,
ai fini
cautelari la
mancata
sospensione
degli atti
impugnati non
produce alcun
danno a questi
signori, dal
momento che essi
non avevano già
ottenuto da
prima
l'ammissione
all'orale, nel
merito costoro
potrebbero
essere allineati
a tutti gli
altri
ricorrenti, dal
momento che
l'annullamento
della seconda
valutazione fa
riemergere la
prima ma mette
l'amministrazione
nella condizione
di prendere una
decisione, in un
senso o
nell'altro, che
può far nascere
una nuova
"chance" anche
per questi
partecipanti.
Pertanto,
depositerò 30
giorni prima
della prossima
udienza, che si
terrà il 23
marzo 2016,
delle memorie
per evidenziare
l'interesse
legittimo,
almeno sul
merito, dei
suddetti
soggetti. In
ogni caso, anche
per loro ancora
nulla è
precluso, poichè
potranno
impugnare la
loro esclusione
qualora
l'amministrazione
convalidasse la
valutazione
fatta da
Giuliani,
chiedendo di
essere ammessi
con riserva
all'orale.
Naturalmente,
tutto questo non
comporterebbe
alcun intralcio
per tutti gli
altri ricorrenti
vittoriosi in
questo giudizio,
dal momento che
non verrebbe
sospeso più il
seguito del
concorso, e
questi 10
soggetti si
limiterebbero
solo a
contestare la
loro personale
esclusione,
senza
intralciare la
gara per tutti
gli altri.
Per festeggiare
questo primo
risultato, che è
una vittoria per
tutti noi ed
anche per la Uil
e il nostro
amico Mirko
Anconitani, che
desidera vedervi
indossare la
divisa, e
soprattutto per
farci gli auguri
di Natale, in
spirito di
fratellanza in
un momento così
difficile sul
piano
internazionale,
ci vediamo
VENERDI'
18 DICEMBRE, ORE
16
presso la sede
della UIL-FPL di
ROMA e LAZIO, in
via S.Nicola da
Tolentino.
Un caro saluto a
voi tutti.
Avv. Giuseppe
Pio Torcicollo