07 giugno 2018 - 18:03

PROROGA AL 30 GIUGNO:
CON 50 ADESIONI PER OGNI CITTA'
IL COSTO E' DI EURO 100 A PERSONA

Gentili signore/i,

la presente comunicazione è diretta ai dipendenti delle città di FIRENZE, NAPOLI, VENEZIA, POTENZA, GENOVA, BOLOGNA, CHIETI, L'AQUILA, COSENZA, PERUGIA, PADOVA, S.MARIA CAPUA VETERE, ed altre città dove, visto l'elevato numero di dipendenti già miei clienti in altri ricorsi, è possibile ed auspicabile che, eventualmente con l'aggiunta di altri dipendenti in servizio presso altri Enti, nell'ambito della stessa città di competenza territoriale, si possa pervenire al numero di 50 adesioni: condizione necessaria per avviare il RICORSO e fermare la quota di partecipazione pro-capite a 100 euro.
In particolare, sto ricevendo diverse richieste di adesioni dalle città di Potenza (circa 40 persone), L'Aquila (circa 40 persone), Firenze (circa 30 persone), ed altre città ancora. Orbene, allorquando il numero di adesioni raggiungerà le 50 unità per città, sarà possibile procedere (solo allora) al versamento della quota, che non è però di euro 50, come qualcuno ha erroneamente capito, ma bensì euro 100. La quota di euro 50, infatti, è stata applicata solo ai ricorrenti del Mibact di Roma, laddove dovessero raggiungere 300 adesioni (in mancanza, anche loro verseranno 100). Nelle vostre città, invece, i numeri sono molto più bassi, e pertanto è possibile raggiungere la quota di 50 adesioni, pagando però 100 euro (il numero di 50 è riferito alla quantità di adesioni, non alla quota di onorario pro-capite, che invece resta di euro 100).

Pertanto, SE e QUANDO, entro il suddetto termine a tal fine prorogato al 30 giugno, si raggiungerà detto numero di 50 "pre-adesioni", che dovete farmi pervenire mandando una semplice mail dichiarando "Aderisco al ricorso per mancato adeguamento dello stipendio", ALLORA vi chiederò di procedere al BONIFICO di euro 100 ed alla spedizione della PROCURA firmata e della SCHEDA DATI RICORSO debitamente compilata, con l'aggiunta di una busta paga per un mese qualsiasi, per ciascuno degli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, ovvero, in mancanza della busta paga, del CUD relativo a ciascuno dei suddetti anni.

Distinti saluti

Avv. Giuseppe Pio Torcicollo