Gentili Signore/i,

è con grande, immenso, piacere che Vi comunico che i giudici della Corte di Appello di Roma hanno appena depositato il DISPOSITIVO DI SENTENZA (vedere sul sito www.giuseppepiotorcicollo.it ), che vi allego (cliccare sulla parola "DISPOSITIVO DI SENTENZA").

I giudici ci hanno dato ragione, riconoscendo che l'appello è inammissibile e, quindi, la sentenza è passata in giudicato il giorno 24 marzo 2014. Hanno condannato a rifondere le spese a favore di noi avvocati, per un totale di oltre 30.000,00 euro, che il Comune dovrà sborsare.

Dobbiamo adesso aspettare che i giudici depositino la sentenza integrale con la  motivazione. Solo allora potrò notificarla a Roma Capitale, sia al fine di far decorrere il termine breve di 60 giorni per un eventuale, e a questo punto azzardato, ricorso in cassazione da parte dell'Ente, sia al fine di ottenere l'esecuzione della sentenza, che dovrebbe aver luogo entro 120 giorni dalla notifica. Quindi, entro 60 giorni da quando notifico la sentenza all'avv. Rizzo, si matura il termine per un ricorso in cassazione; entro 120 giorni dalla notifica al comune direttamente, si matura il termine per l'esecuzione della sentenza, che nel vostro caso dovrebbe aver luogo con l'inquadramento retroattivo alla data di pubblicazione della sentenza di primo grado, cioè alla data del 11 febbraio 2014.

Escludo che il Comune faccia ricorso in cassazione. Per cui dobbiamo attendere che maturi il termine di 120 giorni dalla notifica del titolo esecutivo. Più o meno entro fine giugno. Se entro quella data non sarete inquadrati come Funzionari, con effetto retroattivo alla data del 11 febbraio 2014, e non avrete ottenuto le differenze retributive, avvierò a partire da luglio il RICORSO AL TAR per l'OTTEMPERANZA DELLA SENTENZA!!! Inizierà, cioè, la c.d. "ricostruzione della carriera".

Per festeggiare il lieto evento siete tutti invitati a partecipare all'evento che si terrà presso la Camera dei Deputati, il giorno 24 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 (v. altra newsletter inviata oggi). Porterò lo champagne per brindare, in parlamento, con voi!

Ci vediamo il 24 febbraio!

PS: per coloro che ieri sono stati presenti iun udienza l'atto che vi ho allegato vale come giustificativo per l'assenza dal lavoro.