17 Luglio 2016 - 13:30

EFFETTI DELLA SENTENZA E RICORSO PROGRESSIONI
ECONOMICHE 2011-2015

Gentili Signore/i ,

vi comunico che, dopo aver vagliato bene la possibilità di impugnare o meno la sentenza del Tribunale di Roma del 5 luglio u.s., ritengo a questo punto di non avere validi argomenti ed appigli giuridici per contestare la fondatezza della decisione del giudice. Secondo il predetto giudice, infatti, la prescrizione del diritto al "reinquadramento" o "retrodatamento" dell'inquadramento in D1 con decorrenza dal giorno 13.11.2000, anzichè dal giorno 01.07.2001 (data in cui di fatto siete stati invece inquadrati a causa della illegittima disapplicazione dell'articolo 29, lettera b) del CCNL del 14.09.2000), determina inevitabilmente la prescrizione di tutti i successivi passaggi economici che sarebbero derivati da tale inquadramento.
Questo perchè, secondo il Giudice, il concetto di "anzianità di servizio", che di per sè è imprescrittibile, presuppone il fatto storico che il servizio si sia effettivamente svolto. Nel vostro caso, invece, alla data del 13 novembre 2000 nessun fatto storico è avvenuto, poichè il vostro inquadramento in D1 è avvenuto con decorrenza dal 01.07.2001. Pertanto, per poter vantare il diritto all'anzianità di inquadramento in cat. D dal 13.11.2000, anzichè dal 01.07.2001, presupposto da cui discende la possibilità di acquisire gli ulteriori passaggi di livello (D5 e D6), bisognava INTERROMPERE la PRESCRIZIONE DECENNALE del diritto entro il 13.11.2010. I vostri primi atti interruttivi, invece, sono del 2012, quindi oltre il decennio dalla insorgenza del diritto alla categoria D.
Poichè il suddetto ragionamento è quasi impossibile che venga censurato dai giudici d'appello, sconsiglio di procedere all'appello. Tuttavia, esiste ancora un'altra possibilità per acquisire i livelli economici D5 e D6. Tale possibilità è proprio il RICORSO per le PROGRESSIONI ECONOMICHE 2011-2015. Alcuni di voi hanno già aderito a tale ricorso, altri ancora no. A tal fine, vi ricordo che con questo ricorso voi potreste ottenere il riconoscimento dei seguenti effetti: passaggio giuridico e non economico a D5 dal 01.12.2011, passaggio giuridico e non economico a D6 dal 01.12.2013, conseguimento dello stipendio da D6 con decorrenza dal 01.01.2015. Il ricorso si basa sul fatto che le progressioni economiche, dal 1 gennaio 2011 erano bloccate solo agli "effetti economici", non anche agli "effetti giuridici". Che, di conseguenza, tutti voi, essendo già D4 con decorrenza dal 01.12.2009, avevate comunque maturato l'anzianità di servizio per acquisire giuridicamente il livello economico D5 dal 01.12.2011 e il livello economico D6 dal 01.12.2013. Qualora l'Amministrazione, d'accordo con i sindacati, avesse dato corso alle progressioni economiche negli anni 2011, 2012, 2013, 2014, voi avreste quindi potuto acquisire i suddetti livelli alle date suindicate. Vi è quindi stata una inampienza del Comune di Roma. In questo caso, però, non si è verificata ancora alcuna prescrizione, poichè non sono decorsi nè 10 anni dal dirittto al livello D5 (dal 01.12.2011), nè 5 anni dal diritto agli effetti economici (dal 01.01.2015).
Coloro che, prima del 1 gennaio 2015 - data a parire dalla quale è iniziato lo "sblocco" e quindi potevano iniziare gli EFFETTI ECONOMICI del superiore inquadramento al livello D6 - sono andati in pensione, possono comunque rivendicare il suddetto diritto, facendo valere il danno pensionistico subito per essere andati in pensione con un livello inferiore a quello che avrebbero conseguito, se le progressioni fossero comunque avvenute (sia pure solo agli effetti giuridici durante gli anni 2011-2014).
Il costo di questo RICORSO (che naturalmente sto proponendo a coloro che non hanno già aderito) è, come sapete, euro 50 per gli iscritti alla UIL ed euro 200 per i non iscritti. Per firmare la procura e versare la quota è possibile venire presso il mio studio nei seguenti giorni ed orari: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 13, martedì, giovedì dalle 15 alle 19. Le adesioni potranno avvenire entro il giorno 22 luglio. Quindi questa settimana è anche l'ultima per aderire. E' sufficiente che consegniate l'ultima busta paga e il contratto di inquadramento in cat. D.
Cordiali saluti.

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE