19 dicembre 2020 - 19:39
RICORSI PER ESCLUSI PEO 2020Gentili signore/i,
come voi sapete in data 16 dicembre u.s. sono state pubblicate le graduatorie relative alle PEO (Progressioni di Livello) con decorenza dal 1 luglio 2020. Questa la decisione assunta da Roma Capitale: su oltre 16.000 domande pervenute, sono state stilate le "graduatorie di merito" per i partecipanti in cat B (All. 1), cat C (All. 2), cat D (All. 3), nonchè l'elenco degli "esclusi" dalla procedura (All. 4). Orbene, si evidenzia che: in cat B, "34 idonei", che hanno cioè conseguito il punteggio totale compreso fra 60 e 63,75 per i 3 fattori considerati (anni di servizio, titoli culturali e valutazione della performance), non hanno conseguito la "progressione di livello" (v. All 1 alla determinazione dirigenziale n. GB 2221/2020); in cat C, circa "3.500 idonei", che hanno cioè conseguito il punteggio totale compreso fra 60 e 80,25 per i 3 fattori considerati (anni di servizio, titoli culturali e valutazione della performance), non hanno conseguito la "progressione di livello" (v. All 2 alla determinazione dirigenziale n. GB 2221/2020); in cat D, circa "1.400 idonei", che hanno cioè conseguito il punteggio totale compreso fra 60 e 89,75 per i 3 fattori considerati (anni di servizio, titoli culturali e valutazione della performance), non hanno conseguito la "progressione di livello" (v. All 3 alla determinazione dirigenziale n. GB 2221/2020). Inoltre, vi sono circa "150 esclusi", cioè che hanno presentato la domanda di partecipazione ma non sono stati neppure valutati, per la ragione "cambio profilo" o altro motivo: v. All 4 alla determinazione dirigenziale n. GB 2221/2020. Infine, nella graduatoria per C vi sono quelli che non hanno conseguito la sufficienza ("idoneità") di 60/60 solo perchè si sono visti assegnare "0" per il fattore "valutazione della performance", in quanto non avevano 3 anni di servizio da valutare ma meno di 3: sono principalmente i dipendenti assunti nel 2018, ma anche dipendenti che erano stati sospesi dal servizio per motivi disciplinari, e dunque hanno perso parte del triennio da valutare (il triennio è quello 2017-2019). Orbene, si tratta di tre decisioni assunte dal Comune di Roma e assolutamente "illegittime", per i seguenti motivi.
1) Innanzi tutto, la scelta di "limitare" la "promozione di livello" solo per un "50%
degli aventi diritto", cioè per un 50% degli idonei, è del tutto priva di un
fondamento normativo, sia nella legge, sia nel CCNL che nello stesso CCDI
del 2019. Tutte le fonti normative citate, è vero, consentono la progressione
di livello per una "quota limitata" di dipendenti, ma tale concetto "quota limitata",
innanzi tutto, non è sinonimo del "50%", altrimenti la legge avrebbe detto "50%". Inoltre,
il concetto di "quota limitata" è espressamente ancorato, nel CCNL, a due fattori:
"risorse economiche stanziate"; "superamento delle selezioni" e quindi
conseguimento del "merito". Sono questi, e non altri, i fattori considerati dalla legge,
che si aggiungono al requisito della "anzianità di 2 anni nel livello". Quindi, tutti
coloro che hanno 2 anni di anzianità di livello, possono partecipare alle
PROGRESSIONI ECONOMICHE e sono considerati VINCITORI se: si piazzano nei limiti dei posti
"banditi" (che tengono conto delle risorse utilizzabili; N.B: in tal caso il Comune non ha
indicato un numero massimo di posti per categoria, ma l'unico limite è quello delle risorse,
che avrebbe consentito un numero maggiore di promozioni); hanno inoltre superato la
selezione conseguento l'idoneità, cioè il punteggio che nel vostro caso è di 60/100.
Non vi sono altre restrizioni da operare, all'infuori di quelle ora citate, altrimenti
lo avrebbe detto il Bando e il CCDI, che nulla dicono in proposito.
3) Poi vi sono circa 600 persone che hanno avuto una valutazione pari a "0", in quanto assunti nel 2018 e quindi non è stato possibile valutare l'intero triennio 2017-2019. Orbene, il requisito del "triennio di valutazione" non costituisce un fattore di "ammissione", ma bensì un fattore di "valutazione". Ne deriva che, il dipendente che ha comunque maturato "2 anni" di "anzianità di livello" può partecipare e quindi ha diritto ad "essere valutato". In tal caso si valuta il biennio e non il triennio, poichè l'anno non "valutabile" non è dipendente da un comportamento del lavoratore, ma da un fatto oggettivo che esula da qualsiasi responsabilità. Allo stesso modo di un'aspettativa sindacale o di un permesso genitoriale. Stessa sorte illegittima è capitata, inoltre, a qualche dipendente che è stato estromesso per un periodo dalle dipendenze per Roma Capitale a seguito di licenziamento, poi reintegrato per ordine del Giudice. Quell'anno non valutato non deve ricadere in danno del dipendente, poichè non è a lui imputabile. In questi casi il Comune avrebbe dovuto considerare fittiziamente l'anno o frazione di anno non lavorata, applicando analogicamente la "media di valutazione" conseguita dai dipendenti capitolini, come previsto in alcune fattispecie. Il costo di questo terzo ed ultimo ricorso è fissato in euro 100 per i convenzionati ed euro 200 per i non convenzionati. Le adesioni potranno pervenire tutte via mail scansionando in pdf la procura che vi allego e la scheda dati, facendole pervenire, unitamente all'ultimo cedolino di stipendio e al contratto di assunzione, alla mail avvocato@giuseppepiotorcicollo.it (si raccomanda di mandare pdf chiari e leggibili), ed effettuando il bonifico al seguente iban: IT89C0103003271000061254800. Nella causale dovrà essere indicato il Ricorso a cui si partecipa (ricorso Esclusione Peo 2020 1 o 2 o 3). Il termine di adesione, vista l'urgenza di adire immediatamente l'autorità giudiziaria, è venerdì 15 gennaio 2021. Vi informo, inoltre, che lo studio resterà aperto, per eventuali richieste telefoniche, solo lunedì 21 dicembre ore 9-13 e martedì 22 dicembre ore 15-19, lunedì 28 dicembre ore 9-13 e martedì 29 dicembre ore 15-19, e poi lunedì 4 gennaio ore 9-13 e martedì 5 gennaio ore 15-19, per poi riprendere ogni giorno da giovedì 7 gennaio. Lo studio si trova in circonvallazione clodia 5, piano 3 int 13. In caso di massiccia adesione ai suddetti ricorsi e di necessità di aprire un dibattito sull'argomento potremo incontrarci all'aperto presso uno spazio sportivo che vi indicherò successivamente.
Cordiali saluti e intanto Buon Natale a voi e alle vostre famiglie.
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