20 ottobre 2017 - 17:58

DEPOSITATI GIA' 59 RICORSI
FISSATA UDIENZA PER 21 RICORSI
ENTRO POCHI GIORNI SARA' DEPOSITATO
IL RICORSO ANCHE PER FIRENZE, NAPOLI E ROMA

Gentili Signore/i ,

vi informo che, alla data del 30 settembre u.s. sono stati trasmessi in via telematica alle cancellerie dei rispettivi tribunali di competenza ulteriori ricorsi rispetto a quelli già trasmessi, per un totale ad oggi di 59 dei 62 ricorsi previsti (nella mail precedente avevo parlato di 64 ricorsi, invece alla fine sono 62 i ricorsi in tutto da depositare).

In particolare, sono stati già trasmessi i ricorsi presso i seguenti tribunali: Ancona, Arezzo, Avellino, Bari, Bologna, Brindisi, Cagliari, Campobasso, Cassino, Chieti, Cosenza, Cremona, Cuneo, Enna, Forlì, Genova, Grosseto, La Spezia, Lamezia Terme, L'Aquila, Latina, Lecce, Mantova, Massa, Matera, Milano, Modena, Nola, Oristano, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pescara, Pisa, Potenza, Ravenna, Reggio Calabria, Rovigo, Salerno, Santa Maria Capua Vetere, Sassari, Savona, Siena, Siracusa, Taranto, Teramo, Terni, Torino, Torre Annunziata, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Urbino, Venezia, Verona, Vicenza, Viterbo.

 

E' già stata fissata udienza davanti al Giudice nei ricorsi pendenti presso i tribunali delle seguenti città:

CHIETI: udienza il 7 dicembre c.a. (2017) alle ore 9,45

MATERA: udienza l' 11 dicembre c.a. (2017) alle ore 9,30

L'AQUILA: udienza il 20 dicembre c.a. (2017) alle ore 9,00

MILANO: udienza il 12 gennaio 2018 alle ore 10,00

AREZZO: udienza il 16 gennaio 2018 alle ore 10,30

GROSSETO: udienza il 17 gennaio 2018 alle ore 9,00

MASSA: udienza il 19 gennaio 2018 alle ore 11,30

LAMEZIA TERME: udienza il 25 gennaio 2018 alle ore 10,00

MANTOVA: udienza il 6 febbraio 2018 alle ore 11,00

LA SPEZIA: udienza l' 8 febbraio 2018 alle ore 10,30

MODENA: udienza l' 8 marzo 2018 alle ore 11,30

ENNA: udienza il 4 aprile 2018 alle ore 9,00

LATINA: udienza il 5 aprile 2018 alle ore 9,00

BOLOGNA: udienza il 9 aprile 2018 alle ore 9,45

GENOVA: udienza il 16 aprile 2018 alle ore 12,00

CREMONA: udienza il 10 maggio 2018 alle ore 10,30

ANCONA: udienza il 15 maggio 2018 alle ore 10,00

BARI: udienza il 17 maggio 2018 alle ore 9,00

AVELLINO: udienza il 20 giugno 2018 alle ore 9,00

S.MARIA CAPUA VETERE: udienza il 19 settembre 2018 alle ore 9,00

CAGLIARI: udienza il 21 novembre 2018 alle ore 9,15

La prossima settimana dovrei ricevere la comunicazione di fissazione udienza di molti altri ricorsi. Inoltre, entro la prossima settimana, non appena finita la scansione delle centinaia di attestazioni di svolgimento delle mansioni superiori per i ricorsi di Napoli e Roma, saranno depositati anche i ricorsi delle suddette città, e di Firenze, che è quasi pronto.

Solo allorquando avrò ottenuto la fissazione di udienza di tutti i 62 ricorsi, cioè verso metà novembre, vi trasmetterò l'IBAN per effettuare il versamento delle spese di trasferta e soggiorno, che ammontano ad euro 40 a persona (euro 30.000 diviso 740 ricorrenti). Vi trasmetterò, inoltre, i RICORSI, dove potrete verificare sia l'appartenenza al Tribunale di una data città, sia leggere le motivazioni del ricorso, lungo circa 65-70 pagine.

Il ricorso reca una DOMANDA PRINCIPALE: inquadramento in AREA III dal 28 luglio 2013 per i profili di Archeologo, Architetto e Storico dell'Arte, dal 19 dicembre 2015 per i restanti profili professionali. La DOMANDA SUBORDINATA è: inquadramento in AREA III dal 31 dicembre 2017. Inoltre, la copertura dei posti vacanti che sta avvenendo tramite le graduatorie RIPAM o quant'altro, non pregiudica in alcun modo i ricorsi, poichè è stato scientificamente dimostrato che i posti vacanti che voi rivendicati erano preesistenti a quelli attuali, e soprattutto sono posti diversi ed ulteriori rispetto a quelli coperti tramite concorsi aperti all'esterno.

Ribadisco per l'ultima volta che lo svolgimento di mansioni sueriori è stato allegato e documentato non come titolo fondante il "diritto all'inquadramento", che invece deriva unicamente dall'essere risultati vincitori ed idonei in una graduatoria concorsuale, ma solo come elemento rafforzativo. Pertanto, non vi è alcuna discriminazione fra coloro che hanno dimostrato di aver svolto mansioni superiori e coloro che non hanno dedotto nulla in merito. Infine, il possesso del titolo di studio della laurea non è e non deve essere a mio avviso rimarcato, salvo che per i profili professionali dove esso era già necessario, poichè altrimenti verrebbe effettuata una discriminazione fra i ricorrenti.

A ciascun ricorso sono stati allegati 38 documenti, nei ricorsi dove manca l'attestazione di mansioni superiori, ovvero 39 documenti, nei ricorsi dove è stata allegata l'effettuazione di mansioni superiori. Inoltre è stata allegata una sfilza di sentenze favorevoli alla vostra causa, in molti casi provenienti dagli stessi tribunali che devono decidere i vostri ricorsi!!!

In attesa di inviarvi i successivi aggiornamenti, vi porgo i miei più cordiali saluti.