21 ottobre 2018 - 21:44
AGGIORNAMENTI RICORSI MIBACGentili signore, vi aggiorno sui RICORSI contro il MIBAC per ottenere l'inquadramento in area III. All'udienza del 16 ottobre u.s. (prima udienza), il giudice del Tribunale di Potenza, dopo aver acquisito nuovi documenti prodotti dal sottoscritto, sostituito in questa udienza da altro avvocato, ha rinviato per la decisione all'udienza del 22 marzo 2019, ore 10 (v. verbale di udienza). Nello stesso giorno, il giudice del Tribunale di Lecce (prima udienza), presente il sottoscritto personalmente e dopo aver acquisito nuovi documenti, ha rinviato per la decisione all'udienza del 17 dicembre 2019, ore 9 (v. verbale di udienza). All'udienza del 17 ottobre u.s. (prima udienza), il giudice del Tribunale di Nola, dopo aver acquisito nuovi documenti prodotti dal sottoscritto presente personalmente, ha rinviato per la decisione all'udienza del 7 marzo 2019 (il verbale di udienza non è al momento disponibile). All'udienza del 18 ottobre u.s. (terza udienza), il giudice del Tribunale di Latina, presente il sottoscritto personalmente, ha verificato la regolarità della notifica del ricorso e del decreto al ministero convenuto, il quale si è costituito tardivamente oltre la prima udienza, in data 9 ottobre u.s.. Ha quindi rinviato per la decisione all'udienza del 16 gennaio 2020 (v. verbale di udienza). Nello stesso giorno, il giudice del Tribunale di Urbino ha tenuto la seconda ed ultima udienza (dove è stato presente un mio sostituto), ed all'esito della camera di consiglio, nel tardo pomeriggio, ha emesso la decisione di rigettare, purtroppo, il ricorso (v. verbale di udienza e dispositivo di sentenza). All'udienza del 19 ottobre u.s., il giudice del Tribunale di Treviso, acquisite sommarie informazioni, presente il sottoscritto personalmente, ha rinviato per la decisione all'udienza del 27 settembre 2019 (il verbale di udienza non è al momento disponibile). E' stata, pertanto, una settimana molto intensa (con ben 6 udienze concomitanti e consecutive). Avverso la sentenza di Urbino, non appena uscirà la motivazione, sarà ovviamente presentato atto di appello! A questo punto, i ricorsi per i quali devono ancora celebrarsi le prime udienze sono: Campobasso il 23 ottobre p.v, Siena il 24 ottobre p.v., Pisa il 31 ottobre p.v., Roma il 7 novembre p.v., Verona il 14 novembre p.v., Cagliari il 21 novembre p.v., Palermo il 14 giugno 2019, Siracusa il 19 giugno 2019. Per quanto riguarda Locri il processo sarà invece interrotto, all'udienza del 13 novembre p.v., a causa del decesso dell'unica ricorrente. Relativamente, invece, ai ricorsi presso i tribunali di Teramo (seconda udienza il 24 ottobre p.v.), di Cassino (seconda udienza il 5 novembre p.v.), di Udine (seconda udienza il 21 novembre p.v.), di Napoli e di Torre Annunziata (udienze del 28 novembre p.v.), di Brindisi (seconda udienza il 5 dicembre p.v.), di Mantova (seconda udienza l'11 dicembre p.v.), di Viterbo (seconda udienza il 12 dicembre p.v.), di Grosseto (seconda udienza il 18 dicembre p.v.), in linea di massima, trattandosi di udienze ulteriori, dovrebbero arrivare le rispettive sentenze. Quindi entro fine anno dovrebbero arrivare altre 9 sentenze di primo grado. Mentre vi ricordo che il 19 dicembre p.v. ci sarà la prima udienza presso la Corte di Appello di Genova, nel ricorso in appello promosso dal MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di La Spezia del 28 giugno u.s., favorevole alla ricorrente. Successivamente, in data 15 gennaio 2019, ci sarà l'udienza in Corte di Appello di Bologna relativamente al ricorso in appello promosso dal MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Parma del 24 maggio u.s., anch'essa favorevole alle ricorrenti. Gli altri appelli sono a Trento il 14 marzo 2019 (appello MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Trento del 27 giugno u.s. favorevole ai ricorrenti), a Firenze il 4 giugno 2019 (appello nostro contro il MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Arezzo non favorevole al ricorrente), a Milano il 19 settembre 2019 (appello nostro contro il MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Milano non favorevole ai ricorrenti), a Venezia il 24 ottobre 2019 (appello del MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Venezia e quella del Tribunale di Padova, entrambe favorevoli ai ricorrenti), ancora a Venezia il 16 gennaio 2020 (appello MIBAC avverso la sentenza del Tribunale di Rovigo anch'essa favorevole al ricorrente). Debbo, invece, ancora conoscere le date di udienza degli appelli proposti avverso le sentenze di Pescara, Savona, Taranto e Torino (appelli nostri contro il MIBAC), nonchè la data di udienza dell'appello proposto avverso la sentenza di L'Aquila (appello del MIBAC). Detto ciò, debbo rettificare quanto dichiarato in una precedente mail, con riferimento al contenuto del colloquio telefonico intercorso fra il sottoscritto ed il Prof. Benzia, Direttore del Servizio II. Infatti, sono stato io che ho rappresentato al Prof. Benzia i miei dubbi sulla concreta utilità dell'inserimento nella legge di bilancio di un articolo che autorizza espressamente il MIBAC ad effettuare lo scorrimento delle vostre graduatorie, sulla falsariga di quanto avvenuto nella scorsa manovra di bilancio per i dipendenti del MEF. Il Prof. Benzia, al riguardo, non ha espresso alcun giudizio e si è solo limitato a prendere atto del mio parere. Inoltre, lo stesso si è solo limitato a informarmi che presso il Ministero della Pubblica Amministrazione è ancora presente la Dott.ssa Barillà, che come tutti sanno aveva già a suo tempo espreso parere non favorevole allo scorrimento delle graduatorie durante i governi Berlusconi e Letta.Infine, si segnala ai ricorrenti di Roma, che sono in totale 313, della necessità di informarmi preventivamente, almeno 7 giorni prima (entro il 31 ottobre), sul numero ed i nominativi dei ricorrenti che saranno effettivamente presenti all'udienza del 7 novembre p.v., ore 11,00. Infatti, poichè verosimilmente potreste essere più di 100 ricorrenti a partecipare a tale udienza (ed io auspico la più "massiccia presenza"), occorre acqusire la disponibilità di un'aula la più ampia possibile. Il luogo del raduno è per ora fissato a VIA LEPANTO N. 4, davanti il portone di ingresso del Tribunale, e non più tardi delle ore 10,30, in modo da iniziare così a stilare un elenco dei presenti. |