22 ottobre 2018 - 15:02

CHIARIMENTI
PRECEDENTE NEWSLETTER

Gentili signore/i,

a chiarimento circa la frase contenuta nella newsletter di ieri, del seguente tenore "sono stato io che ho rappresentato al Prof. Benzia i miei dubbi sulla concreta utilità dell'inserimento nella legge di bilancio di un articolo che autorizza espressamente il MIBAC ad effettuare lo scorrimento delle vostre graduatorie, sulla falsariga di quanto avvenuto nella scorsa manovra di bilancio per i dipendenti del MEF", debbo precisare che io non ho affatto detto che una norma di tal genere di per sè è inutile, ma ho solo voluto dire - ed è questo il mio pensiero espresso in proposito al Prof. Benzia - che, il fatto che una "norma di legge" preveda espressamente "la possibilità di scorrere le vostre graduatorie", almeno fino a concorrenza dei 460 posti ulteriormente banditi e a tutt'oggi non coperti, non significa che il Ministero sia poi "obbligato" ad effettuare tale scorrimento: la norma, cioè, come tutte le norme di legge, non crea un "obbligo", ma solo una "facoltà". Quindi, tale norma non "assicura" che poi lo scorrimento avverrà, ed avverrà entro termini brevi. In ogni caso, resterebbe il problema, come ho già rappresentato nelle precedenti mail, di tagliare così fuori gli "altri idonei", i quali hanno comunque diritto a coprire gli "ulteriori posti rimasti vacanti", oltre ai 460 posti ulteriormente banditi. Inoltre, una tale norma di legge si presterebbe ad essere interpretata come una sorta di "interpretazione autentica" con la quale l'organo legislativo chiarisce che, prima di tale legge, il "sistema di norme vigenti" non permetteva più di utilizzare dette graduatorie: questo significherebbe inficiare le tante sentenze finora intervenute sull'argomento, che hanno invece "interpretato" le norme in modo da non applicare la legge Brunetta anche ai vostri concorsi (indetti prima di tale legge). E' evidente, allora, che sarebbe meglio una "circolare interpretativa" con cui il Ministero della Funzione Pubblica, mutando il suo indirizzo precedente, chiarisca che i concorsi interni banditi prima della legge Brunetta consentono lo scorrimento delle graduatorie. In tal modo, tutti, sia vincitori che idonei avrebbero la possibilità di essere inquadrati in terza area. Il problema, però, è che presso la Funzione Pubblica sono rimasti coloro (a cominciare dalla Dott.ssa Barillà) che hanno sostenuto finora la tesi non favorevole allo scorrimento delle graduatorie. Solo un atto di "coraggio" del nuovo Ministro della Pubblica Amministrazione potrebbe, allora, indurre i propri "consulenti" a "mutar parere"!!! Ma poichè questo mi sembra difficile che accada, non resta che confidare nell'azione della "magistratura", che anche se mostra oscillamenti, sembra in larga parte favorevole a non applicare la legge Brunetta ai vostri concorsi interni.

Infine, si rappresenta che in data odierna abbiamo parlato con il Giudice della causa su Roma, Dott.ssa Palmieri, la quale ha rappresentato l'impossibilità di spostarsi in altra aula (più ampia) e, vista la "non capienza" dell'aula di udienza, ha evidenziato la non necessità che i ricorrenti siano presenti di persona, invitando se mai ad essere presente solo una "piccola rappresentanza". Pertanto, invito ad essere presenti un numero di persone non superiore a 20, scelte da voi e fra di voi. Vi prego, altresì, di fornirmi almeno un giorno prima dell'udienza (quindi entro il 6 novembre) l'elenco dei nomi dei 20 ricorrenti che saranno presenti in udienza. Il luogo del raduno, per le 20 persone che verranno, è sempre fissato per il giorno mercoledì 7 novembre a VIA LEPANTO N. 4, davanti il portone di ingresso del Tribunale, e non più tardi delle ore 10,30.

Cordiali saluti