27 Febbraio 2021 19:58

GIUDIZIO DI APPELLO E RICORSI PER DECRETO INGIUNTIVO

Gentili signore,

vi comunico che il MIBACT ha proposto appello avverso la sentenza del Tribunale di Bari del 19 gennaio scorso. Occorre, pertanto, costituirsi nel suddetto giudizio e chiedere il rigetto dell'appello alla Corte di Appello di Bari. Il giudizio di appello non sospende l'efficacia esecutiva della sentenza per la parte strettamente "economica", ma solo per la parte legata alla data di inquadramento in area III e alla conseguente "ricostruzione della carriera". Infatti, solo nel momento in cui la sentenza, al momento favorevole, sarà definitivamente tale, ognuno di voi potrà ottenere la "ricostruzione di carriera", cioè le ulteriori fasce economiche che vi spettano in area terza.

Oltre a mandarvi, pertanto, la PROCURA che ognuno dei tre appellati dovrà firmare e restituirmi in originale presso il mio studio (cliccate sulla parola PROCURA per scaricarla), vi inoltro anche la PROCURA PER DECRETO INGIUNTIVO, se volete anche ottenere immediatamente gli "arretrati" di Area III, fascia F1, nascenti dalla sentenza, ferma restando la ricostruzione carriera possibile in caso di vittoria definitiva.

Il costo del giudizio di appello è di euro 5.000 diviso 3, quindi euro 1.666,66 per ciascun ricorrente. Di seguito le coordinate bancarie: IT89C0103003271000061254800.

Il ricorso per decreto ingiuntivo è invece gratuito.

Cordiali saluti.
Avv. Giuseppe Pio Torcicollo

 

CHIUSURA COMUNICAZIONE