DOBBIAMO URGENTEMENTE
AVVIARE IL GIUDIZIO DI
OTTEMPERANZA!!!
Gentili signore/i,
vi comunico che, nonostante tutti i tentativi fatti, sia da parte del sottoscritto che da parte della UIL FPL, per persuadere Roma Capitale a dare spontanea esecuzione alla sentenza, ancora ad oggi non è giunto il benchè minimo "segnale" che possa far sperare che l'Ente ottemperi alla sentenza. Da una parte, come vi ho detto, l'Ente si è limitato a dare una
risposta
alquanto "generica" ed "evasiva" alla
lettera di diffida
che il sottoscritto, all'indomani della sentenza della Suprema Corte di Cassazione, ha trasmesso al Comune in data 5 novembre scorso. Sono passati più di 30 giorni dal ricevimento della diffida, e non solo l'Ente ha semplicemente fornito una risposta "evasiva", senza indicare in alcun modo "come" e "quando" inserirà i ricorrenti vittoriosi nella pianta organica in cat. D, ma, addirittura, ha già elaborato il nuovo
"PIANO ASSUNZIONALE PER IL TRIENNIO 2019-2021",
nel quale, badate bene, nonostante venga messa in evidenza, nell'area vigilanza, una "scopertura di organico" che, alla data del 5 dicembre u.s., era già pari a 886 unità, non viene neppure previsto, e fino addirittura al 2021, l'inquadramento in cat. D di neppure "un solo ricorrente fra voi"!!!
Non ci sono parole per commentare questa "assoluta inottemperanza" ad una sentenza che, badate bene, era passata in giudicato già dal 21 marzo 2014!!! Il Comune di Roma, evidentemente, preferisce "lavarsene le mani" lasciando, ancora una volta, che sia il "giudice" (stavolta quello per l'"ottemperanza") a stabilire "come" e "da quando" farvi diventare "funzionari". Dobbiamo quindi procedere ad instaurare tale giudizio di ottemperanza. Una cosa almeno è certa: con tale giudizio sicuramente otterrete il passaggio in categoria D!!!! Circa, invece, la data di "inquadramento retroattivo" e le "differenze retributive" a voi spettanti, questo dipenderà da come i gudici dell'ottemperanza interpreteranno la sentenza. A mio avviso, ed è quello che cercherò di fare per voi, l'ottemperanza corretta della sentenza dovrebbe portare al vostro inquadramento in Cat D sin dal 2011-2012, e comunque non oltre il 2014, con conseguente maturazione del diritto alla progressione economica in D2 già con decorrenza dal 1 ottobre 2017 o 1 febbraio 2018 (date in cui sono stati effettuati tutti i passaggi economici di livello per gli altri dipendenti). Vi ricordo che lo stesso Direttore Ottavianelli
aveva promesso
che, in caso di vittoria finale in cassazione - cosa che è avvenuta - avrebbe riconosciuto a tutti voi il diritto al passaggio nel livello D2!!! Circa le differenze retributive, i miei calcoli portano ad un differenziale retributio maturato non inferiore per ognuno di voi a circa 15 mila euro!
Pertanto, vale sicuramente la pena chiedere l'esecuzione della sentenza. Se pure, infatti, le somme a voi riconosciute fossero inferiori, avreste comunque ottenuto il passaggio in D e la progressione in D2!!! A questo punto, vi mando la
PROCURA
per iniziare il suddetto giudizio: le adesioni mi dovranno pervenire tutte entro e non oltre il giorno 21 dicembre p.v.. Il costo, considerata l'importanza e la delicatezza di tale giudizio - dove mi tocca effettuare una "integrale ricostruzione di carriera" che invece spettava al Comune effettuare - avrebbe dovuto essere addirittura maggiore di quello sostenuto da ognuno di voi nei gradi di "giudizio ordinario". Tuttavia, al fine di darvi un segnale tangibile del fatto che non voglio ulteriormente "speculare" sulla vostra vicenda (anzi ho sperato fino all'ultimo che la mia "opera per voi" potesse dirsi conclusa, avendo vinto in 3 gradi di giudizio; inoltre sono oberato da decine e decine di altri ricorsi da avviare e da portare avanti!!!), ho cercato di individuare una "quota minima" che mi permetta di avviare questa nuova impresa, cercando di andarvi incontro nel miglior modo possibile, anche grazie alla pressione della UIL che mi ha chiesto di fare il possibile per ridurre le spese. Pertanto, anzichè chiedere la quota di euro 200 già chiesta per ciascun grado di giudizio (che è sta ridotta a 100 euro per i ricorrenti iscritti alla UIL, per via della convenzione che ufficialmente intercorre fra il sottoscritto e il suddetto sindacato), per questo nuovo giudizio ho deciso di chiedere euro 150 (che verrà ridotta a euro 75 per gli iscritti alla UIL, per effetto della suddetta convenzione).
Invito tutti i delegati a raccogliere le firme e le quote nel più breve tempo possibile, per consegnarcele nei prossimi giorni e cioè: lunedì 17 dicembre dalle ore 9 alle ore 13; martedì 18 dicembre dalle ore 15 alle ore 19; mercoledì 19 dicembre dalle ore 9 alle ore 13; giovedì 20 dicembre dalle ore 15 alle ore 19; venerdì 21 dicembre dalle ore 9 alle ore 13. Oltre alle procure, solo per coloro che, ad oggi, sono già CESSATI DAL SERVIZIO, LICENZIATI, SOSPESI o TRASFERITI AD ALTRO ENTE, mi occorre avere la data di avvenuta cessazione del rapporto di lavoro con il Comune di Roma, al fine di quantificare quanto dovuto dal Comune di Roma, per effetto del passaggio in D, dalla data di inquadramento in D fino alla data di avvenuta cessazione del servizio. Ricordo ai soggetti transitati presso altro Ente per "mobilità volontaria", che potranno chiedere di ritornare a lavorare presso il Comune di Roma, questa volta da "Funzionari", per effetto della sentenza da eseguire. Coloro che sono attualmente in "part-time", potranno chiedere di mantenere il suddetto regime, pur passando in cat. D.
Qualsiasi altra delucidazione e spiegazione vi verrà fornita, dopo le feste di natale, in una apposita riunione che convocherò per l'occasione.
Cordiali saluti.
CHIUSURA COMUNICAZIONE